Funzionamento dei Sistemi a pannelli radianti
I pannelli radianti sono una soluzione moderna e innovativa per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti, garantendo comfort, efficienza e benessere. Ma cos'è un sistema radiante? Questi impianti, che possono essere integrati a pavimento, parete o soffitto, riscaldano o raffreddano tramite irraggiamento, offrendo vantaggi significativi rispetto ai tradizionali sistemi di climatizzazione. I sistemi a pannelli radianti sono alimentati con acqua calda o fredda a temperature moderate, il che li rende ideali per edifici nuovi o ristrutturati in accoppiamento a generatori in pompa di calore. Oltre a migliorare il comfort domestico, riducono i consumi energetici, assicurando una distribuzione uniforme della temperatura in tutto l'ambiente.
Come funziona un sistema a pannelli radianti?
Il sistema è composto da tubazioni in materiale plastico che trasportano acqua calda o fredda, integrate nel massetto del pavimento e termicamente isolate verso il basso per evitare dispersioni di calore. Integrati nel pavimento, parete o soffitto, questi impianti riscaldano o raffreddano l'ambiente per irraggiamento.
Un sistema di riscaldamento radiante funziona a temperature di esercizio molto più basse rispetto ai tradizionali radiatori, migliorando l'efficienza energetica e riducendo i consumi. Inoltre, l'assenza di movimenti convettivi limita la diffusione di polveri, pollini e batteri, migliorando la qualità dell'aria interna e creando un ambiente più salubre.
Comfort termico ottimale
Uno dei maggiori vantaggi dei sistemi radianti consiste nel garantire una temperatura media operante (media tra la temperatura dell’aria e la media della temperatura delle superfici della stanza) molto vicina alla temperatura ideale per il comfort rispetto a quella che si ottiene con sistemi tradizionali. Con i sistemi radianti, infatti, la sensazione di benessere è distribuita uniformemente in tutto l'ambiente, evitando il freddo a livello del pavimento o il calore eccessivo verso il soffitto. La stabilità termica riduce gli sbalzi di temperatura e aumenta la vivibilità degli spazi, consentendo una regolazione fine della temperatura.
Efficienza energetica e risparmio
L’efficienza energetica dei sistemi a pannelli radianti risiede per lo più nelle basse temperature di esercizio degli impianti. Con un sistema tradizionale infatti, l’acqua raggiunge anche i 60-70 °C, mentre, per i moderni sistemi radianti possono bastare 30-35 °C per il riscaldamento e 14-16 °C per il raffrescamento. Questa differenza incide sui consumi complessivi, che diminuiscono in modo sensibile perché la pompa di calore avrà un rendimento molto più elevato alle basse temperature (anche oltre il 25%), riducendo la spesa sulle bollette e riducendo al minimo l’impatto ambientale. Il risparmio energetico con il riscaldamento radiante è ancora più rilevante se si abbina alla pompa di calore un sistema a pannelli solari termici e fotovoltaici. Così facendo, si ottiene un impianto altamente sostenibile, perfetto per chi vuole diminuire i costi energetici e preservare l’ambiente, senza sacrificare il comfort globale.
Design e libertà di arredo
Un altro grande vantaggio dei sistemi a pannelli radianti è la loro discrezione estetica. A differenza dei radiatori tradizionali, che occupano spazio visibile e riducono le opzioni di arredamento, i pannelli a pavimento, parete o soffitto sono praticamente invisibili, consentendo una maggiore libertà nel design degli interni. La presenza di superfici pulite e minimali, senza ingombri, rende queste soluzioni ideali per gli spazi moderni.
Benefici per la salute
Grazie alla minima differenza di temperatura tra la superficie radiante e l'ambiente, non si creano moti convettivi, che sono tipici dei radiatori tradizionali o dei ventilconvettori. La ridotta circolazione d’aria calda con impianti a pannelli radianti rende gli ambienti meno soggetti alla dispersione di allergeni e polveri, favorendo il mantenimento di un microclima interno piacevole e pulito. Inoltre, l’assenza di movimento forzato d’aria calda/fredda limita la percezione di aria secca, spesso causa di irritazioni alle vie respiratorie.
Tipologie di sistemi radianti
Vi sono diverse tipologie di impianti a pannelli radianti, ed è utile distinguerli, perché ognuna possiede specifiche caratteristiche di installazione e di resa termica. Di solito la scelta dipende dalla destinazione d’uso dell’edificio, dal budget e dalle preferenze estetiche. Vediamo nel dettaglio le tre categorie principali di sistemi radianti.
Sistemi radianti a pavimento di tipo tradizionale
I sistemi radianti a pavimento di tipo tradizionale rappresentano la soluzione più diffusa per chi desidera unire efficienza e comfort. In questa configurazione, le tubazioni sono posizionate sotto il massetto di pavimentazione tradizionale, offrendo un riscaldamento e raffrescamento uniforme. Questo sistema è ideale per ottenere una distribuzione del calore graduale e una sensazione di tepore sotto i piedi. Durante l'estate, l’acqua fredda permette il raffrescamento senza la creazione di fastidiose correnti d’aria.
Sistemi radianti a basso spessore
I sistemi di riscaldamento e raffrescamento a pavimento a basso spessore sono la soluzione ideale per le ristrutturazioni e per tutte le installazioni che necessitano contenere lo spazio dedicato al sistema, poco peso che grava sul solaio ed elevata velocità di messa a regime dell’impianto (bassa inerzia termica). Sono stati studiati appositamente per le ristrutturazioni di edifici del settore residenziale e terziario. Grazie all’utilizzo di massetti fluidi o di rivestimenti a secco, i sistemi a basso spessore necessitano di un minimo spessore a pavimento e reagiscono in breve tempo alle variazioni di temperatura, garantendo la velocità di risposta dell’impianto. Il peso ridotto consente di posarli anche sopra pavimentazioni esistenti, abbassando così i costi dell’impresa edile per le opere murarie e riducendo i tempi di realizzazione dei nuovi impianti. Garantiscono un’ottima trasmissione del calore e prestazioni elevate sia in caldo che in freddo.
Sistemi radianti a soffitto o parete
I sistemi radianti a soffitto permettono di riscaldare e raffrescare in modo facile e naturale sia gli edifici residenziali sia quelli adibiti ad altri usi (uffici, ospedali, case di riposo ecc.). L’installazione a soffitto o a parete lo rende estremamente versatile e semplice da utilizzare anche nelle ristrutturazioni, facendone la soluzione ideale per la climatizzazione estiva e invernale di ogni ambiente.
Per quanto riguarda il funzionamento nel regime estivo, tutte le tipologie di sistemi radianti necessitano di essere abbinati a specifici sistemi di deumidificazione per il controllo dell’umidità in ambiente e ad un sistema di termoregolazione che permetta il corretto funzionamento dell’impianto. Questi elementi concorrono in modo determinante al mantenimento delle condizioni di temperatura e umidità necessarie al raggiungimento del comfort e all’ottimizzazione delle prestazioni dei sistemi.
Come si alimentano i pannelli per sistemi radianti?
I pannelli radianti possono essere alimentati da diverse tipologie di generatori. Fino a qualche anno fa la caldaia a condensazione era la soluzione più comune per il riscaldamento, oggi invece la quasi totalità degli impianti è alimentata dalla pompa di calore, che grazie alle sue caratteristiche intrinseche è in grado di soddisfare sia il riscaldamento che il raffrescamento con un unico generatore.
La pompa di calore, grazie ad un proprio circuito frigorifero, trasferisce energia termica assorbita da una sorgente esterna (aria, acqua o suolo) a un fluido termovettore (acqua), riscaldandolo in inverno e raffreddandolo in estate. Questo fluido viene poi distribuito nei pannelli radianti attraverso un circuito idronico.
Quanto più bassa sarà in inverno e più alta in estate la temperatura dell’acqua, tanto più bassa sarà l’energia spesa dalla pompa di calore per soddisfare l’impianto.
Il rendimento invernale di una pompa di calore (COP) con un impianto radiante è molto elevato, superiore anche del 30/35% rispetto a quello con un sistema a ventil convettori, ed in estate avviene lo stesso, il rendimento (ERR) per produrre acqua a 15/20 °C è superiore del 30/35% rispetto a quello della stessa macchina che produce acqua a 7/12 °C.
Un ulteriore miglioramento si ottiene grazie all’abbinamento di questo sistema con un impianto solare termico, sfruttando così l’energia solare per riscaldare l’acqua sanitaria e non rendendo più necessario l’intervento della pompa di calore, che può continuare a funzionare nel suo range ottimale di temperature massimizzando il rendimento (COP o ERR). L’integrazione di radiante, pompa di calore e solare consente di ridurre notevolmente il consumo di energia elettrica. Inoltre se la pompa di calore viene alimentata con energia autoprodotta da pannelli solari fotovoltaici si ottiene un’efficienza molto importante, si può arrivare a gestire la fase estiva a consumo “quasi zero”. Questo sistema offre inoltre elevato comfort abitativo ed è una soluzione ecologica, perché limita l’uso di combustibili fossili e le emissioni di CO₂.
Sistemi con pannelli radianti: scegliere la soluzione più adatta
Per individuare il miglior sistema radiante occorre valutare quindi vari fattori, tra cui le esigenze specifiche dell’edificio e gli obiettivi di efficienza energetica.
La consulenza di un professionista è fondamentale per identificare la soluzione più adatta. Hitec è in grado di fornire consulenza per formulare la migliore soluzione impiantistica, calcolare il corretto dimensionamento, fornire assistenza nella fase di installazione e avviamento, informare sulle vigenti normative legate al settore del comfort termico e garantire supporto per la gestione della documentazione tecnica.
